Uno dei protagonisti del successo nella “Roma International Cup”, categoria Giovanissimi, racconta attraverso un articolo sensazioni e stati d’animo degli azzurri dopo i trionfi nella prestigiosa manifestazione. 

“Grande gioia nel giorno di Pasquetta per l’Unione Calcio Bisceglie, vincitrice di uno dei più celebri tornei calcistici capitolini.

 

“Ci credevamo fin dall’inizio”. È questa la frase che più rappresenta i pensieri del mister Luca Rumma dopo la doppia vittoria nel rinomato “Roma International Cup”.

Lodevoli infatti le prestazioni delle tre compagini giovanili azzurre, che hanno dimostrato attaccamento alla maglia e soprattutto voglia di divertirsi e vincere.

Adesso infatti la bacheca dell’ Unione Calcio Bisceglie può vantare ben due trofei internazionali, aggiudicati durante la settimana pasquale, dai Giovanissimi (anno 1999), dopo la vittoria per 1 a 0 siglata dalla rete in extremis di Belsito, nell’avvincente finale con la formazione svizzera Pully Football, e dagli Esordienti (classe 2002-2003) nel difficile derby pugliese con l’Esperia Monopoli, conclusosi poi con la vittoria degli azzurrini ai rigori per 3 a 0.

Meno congrua di risultati ma colmata da prestazioni di grinta e determinazione l’avventura degli Esordienti (anno 2000-2001), terminata ai gironi.

“Il nostro è stato un grande lavoro, certo, ma senza l’aiuto dei mister Antonio e Luca Rumma e Francesco Puntillo e dei collaboratori, Gianni Ferrucci e Carmine Rumma non avremmo mai raggiunto questo obbiettivo – dichiara il capitano dei Giovanissimi, Stefano Favuzzi – . Sono sempre stato fiero della squadra di cui sono capitano e dopo questa vittoria lo sono ancora di più”.

“Speriamo che questa siamo la prima di un lungo ciclo di vittorie – afferma il presidente Enzo Pedone -, il grande lavoro della dirigenza e dello staff è emerso attraverso queste vittorie, sono fiero di chiunque lavori all’interno di questa FAMIGLIA”.

 

Antonio Papagni