Al “Di Liddo” gli azzurri affronteranno la quotata compagine foggiana nella gara di ritorno dei quarti di finale. Obbligo vittoria per i biscegliesi, si riparte dal pari a reti bianche dell’andata.

Archiviato il pari esterno in campionato contro il Monte Sant’Angelo, l’Unione Calcio si prepara a scendere in campo giovedì pomeriggio al “Di Liddo”: in programma c’è il match di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia di Promozione al cospetto del Carapelle (fischio d’inizio ore 14.30).

Gara da dentro o fuori per gli azzurri che, dopo il pareggio a rete inviolate conseguito nella sfida d’andata in campo avverso, sono obbligati a vincere con qualsiasi risultato per mettere in cassaforte la qualificazione alle semifinali.

Al “Di Liddo” arriverà un Carapelle in ottima salute, lanciato in campionato da 6 affermazioni consecutive tra le quali spicca il 3-0 rifilato alla capolista Gravina nella 12esima giornata. Il filotto di vittorie ha permesso agli uomini del tecnico Ricucci di portarsi a 27 punti in graduatoria, con 2 lunghezze di vantaggio sui biscegliesi. Trascinati dai gol di Michele Ciccone (9), nei giorni scorsi i foggiani hanno accolto nel proprio organico proprio l’ex attaccante azzurro Mario Lannunziata.

Una sfida tutta da vivere, quindi, viste le forti motivazioni delle due compagini, entrambe decise a non interrompere la propria avventura in una competizione entrata ormai nelle fasi più suggestive.

I biscegliesi non avranno a disposizione Antonio Monopoli, squalificato.

L’incontro sarà diretto da Carlo Palmisano di Taranto, coadiuvato dagli assistenti Mario Mastria (Brindisi) e Carlo Alberto Tomasi (Taranto).

Addetto Stampa Unione Calcio Bisceglie

Valentina Sinigaglia