Il presidente traccia un primo bilancio in attesa della finale contro il Corato. “E’ stato un torneo di altissimo livello – dice – . La vittoria dei playoff rappresenterebbe la ciliegina sulla torta. Continueremo il percorso di crescita puntando sui giovani del vivaio”. Anche Di Pinto suona la carica: “Contento del titolo di capocannoniere, ma il traguardo più importante dovremo conquistarlo a Corato”.

La vittoria con il Celle San Vito ha chiuso la stagione regolare dell’Unione Calcio, attesa ora dal periodo di preparazione in vista della finalissima playoff in casa del Corato.

Proprio con i neroverdi la compagine biscegliese condivide il piazzamento finale in graduatoria: un secondo posto con ben 76 punti che vede, però, penalizzati gli azzurri per il bilancio sfavorevole negli scontri diretti.

“Ad inizio stagione avremmo firmato per raggiungere questa cifra – ammette il presidente Enzo Pedone, ospite della trasmissione “Centrocampo” su Radio Centro Bisceglie – , ma al termine della stagione regolare constatiamo che l’ottimo campionato non ci è bastato nemmeno per blindare la piazza d’onore. Il merito va sicuramente ai nostri avversari che hanno saputo far meglio, tuttavia il nostro rendimento è stato di altissimo livello e i numeri lo dimostrano. Di Pinto ha conquistato il titolo di capocannoniere con 28 reti, De Lorenzo è il nostro secondo bomber con 15 marcature, mentre la difesa risulta tra le meno perforate del torneo. Per questo ai ragazzi e allo staff non posso che rivolgere i miei complimenti”.

In casa Unione Calcio, ora, si attende la finale sul rettangolo di Corato (data ancora non ufficializzata, nda). “Avremo un unico risultato a disposizione e vogliamo prenderci ciò che meritiamo – aggiunge Pedone – . È vero che la squadra di Leonino ci ha battuti in entrambe le sfide di campionato, ma in Coppa Italia siamo riusciti a superarli sul loro campo, seppur di misura. Dovremo puntare sulla voglia di riscatto, ora si tratta di mettere la ciliegina sulla torta”.

La stagione 2014/15 dell’Unione Calcio ha segnato un’altra tappa significativa nel percorso di crescita della giovane società. “Abbiamo programmato una stagione da protagonisti senza, però, perdere di vista la valorizzazione del nostro vivaio. Siamo particolarmente contenti dei risultati conseguiti dalle formazioni giovanili sotto la direzione di mister Ferrante, dal pregevole terzo posto della Juniores al successo degli Allievi, promossi al campionato regionale, nonché al bel sesto posto dei Giovanissimi di mister Fanelli. Un’altra soddisfazione è arrivata dal largo impiego di giovani del nostro vivaio in prima squadra, elementi provenienti dalla Juniores e dagli Allievi che hanno ben figurato quando sono stati chiamati in causa. I nostri obiettivi resteranno invariati anche negli anni a seguire, con l’auspicio che la squadra maggiore possa disputare un campionato di categoria superiore”.

Al termine del match contro il Celle San Vito ha parlato, invece, il bomber Amedeo Di Pinto, protagonista del match con una doppietta e vincitore del titolo di capocannoniere. “Inutile nascondere che sono contento di aver raggiunto questo traguardo personale – dice il 36enne attaccante barlettano – , tuttavia la stagione non può dirsi completa senza la vittoria dei playoff. Sarà la gara più importante, quella da non fallire, anche se di fronte avremo una squadra che non ci ha mai dato vita facile. Credo che l’Unione non sia inferiore al Corato, con un pizzico di fortuna in più avremmo potuto spuntarla nel testa a testa con loro. A dire il vero meriteremmo di salire entrambe, per ciò che si è visto in campionato, ma è ovvio che chi vincerà i playoff avrà possibilità maggiori di disputare l’Eccellenza. Lavoreremo bene e ci faremo trovare pronti per centrare un traguardo che darebbe maggior lustro alla nostra stagione”.

Addetto Stampa Unione Calcio Bisceglie

Valentina Sinigaglia    

 Foto di A. Pedone (da sinistra Franco Coppolecchia, il presidente Enzo Pedone, l’A.d. Giuseppe Ruggieri e Amedeo Di Pinto)