Il direttore generale dei biscegliesi commenta il k.o. patito a Monte S. Angelo. “Perdere è sempre doloroso – dice – . Finché c’è speranza proveremo comunque a rincorrere i playoff”.

 Continuare a lavorare e reagire. Queste le parole d’ordine in casa Unione Calcio, tornata ad allenarsi all’indomani del capitombolo esterno a Monte Sant’Angelo. Una battuta d’arresto arrivata dopo sei risultati utili consecutivi che il direttore generale Leonardo Pedone spiega così: “Una sconfitta meritata che è coincisa con un autentico blackout. Nel corso di una stagione possono verificarsi certe situazioni. Dispiace dover rendere conto dell’ennesima passo falso in uno scontro diretto, ma dobbiamo ricordare che arrendersi è da perdenti. Noi reagiremo perché abbiamo tutte le carte in regola per farlo”.

Aumentato a nove punti il gap dalla quinta posizione, i biscegliesi sono chiamati al pronto riscatto per poter sperare ancora di raggiungere le zone nobili della classifica. “Il 4-0 rimediato è un vero e proprio schiaffo morale, per questa ragione credo che i ragazzi sapranno rialzarsi ancor più intensamente. È chiaro che nove lunghezze di distacco dalla zona playoff sono difficili da recuperare a questo punto della stagione, ma noi continueremo a crederci fino alla fine”.

Il prossimo avversario degli azzurri sarà il Carapelle del capocannoniere Ciccone. “La formazione foggiana è la squadra più in forma del momento, come dimostrano i risultati. Nel girone di ritorno hanno incamerato una sola sconfitta, peraltro ad opera della vicecapolista Altamura. Ai ragazzi dico di affrontare questa partita con lo stesso spirito con cui si è affrontato il Bitonto. L’Unione Calcio è capace di giocarsela alla pari con tutti e dovremo dimostrarlo sin da domenica prossima”.

 

Addetto Stampa Unione Calcio Bisceglie

Valentina Sinigaglia