Gli azzurri sono attesi dalla sfida in casa della capolista nel match valevole per l’undicesima giornata. Rientra Ciardi, nessuno squalificato per entrambe le compagini.
Da un big match all’altro. A distanza di sette giorni i fari del campionato di Promozione saranno ancora una volta puntati sull’Unione Calcio, di scena al “Comunale” in terra battuta di Gravina nell’affascinante sfida alla capolista (fischio d’inizio ore 15).
Una gara quasi proibitiva sulla carta: statistiche alla mano, infatti, i biscegliesi accusano un ritardo di 10 lunghezze dai gialloblu, dominatori del torneo con 10 vittorie su altrettante gare disputate, con tanto di miglior difesa e miglior attacco. Un cammino brillante evidenziato da molti media locali e nazionali, a cui fa da cornice il numero di presenze record sugli spalti (media di spettatori oscillante tra le duemila e le tremila unità in ogni gara interna).
Queste le premesse del prossimo impegno degli azzurri. Un esame in piena regola che giunge pochi giorni dopo la prima sconfitta casalinga rimediata contro il Corato, commentata dal tecnico dell’Unione Calcio. “È scontato affermare che non ci aspettavamo un risultato del genere – confessa Di Corato – , in settimana abbiamo cercato di smaltire il colpo. Un esito diverso ci avrebbe permesso di affrontare con un altro spirito la gara di Gravina, tuttavia nulla è perduto”.
Domenica si affronteranno quelle che, secondo molti addetti ai lavori, sono le squadre più attrezzate del campionato. In particolare la formazione gravinese può contare su giocatori del calibro di Michele Scaringella (attuale top scorer con 9 reti), gli ex Bisceglie Daniele Sisalli e Antonio La Fortezza, il difensore Alessandro Chessa, il capitano Gennaro Gilfone, il bomber materano Diego Albano nonché sul centrocampista argentino Damian Millan, ancora in forse a causa di fastidi muscolari. Incrocio di ex tra le due sfidanti, con l’attuale azzurro Domenico Ciardi (in casacca gialloblu nella passata stagione) ed il centrocampista Vincenzo Silvestri, passato al Gravina nello scorso mercato di riparazione.
Una delle gare più suggestive del torneo, quindi, dalla quale il tecnico azzurro attende segnali positivi. “Il potenziale degli avversari non è in discussione ma l’Unione Calcio non è da meno – afferma Di Corato – . Ci recheremo a Gravina con l’intento di fare la nostra partita, cercando di limitare al minimo gli errori. Il risultato sarà conseguenziale alla nostra prestazione, per questo mi aspetto una risposta positiva dai ragazzi”.
Assisterà all’incontro il presidente della Figc Puglia Vito Tisci che, nell’occasione, promuoverà la “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne” (che si celebra il 25 novembre) sul campo di gioco di Gravina, insieme al presidente dell’associazione Giraffa Onlus Maria Pia Vigilante, ed al vescovo di Gravina/Altamura/Acquaviva Mons. Giovanni Ricchiuti, originario di Bisceglie. Tutte le squadre, dall’Eccellenza sino ai campionati provinciali Allievi e Giovanissimi, nonché le compagini maschili e femminili di calcio a 5, scenderanno in campo con un nastro rosso al braccio osservando un minuto di raccoglimento in memoria di tutte le vittime di violenza. In particolare, i 22 giocatori protagonisti del match tra Gravina e Unione Calcio doneranno una rosa simbolica ad altrettante donne che si schiereranno in campo per la celebrazione.
Dirigerà l’incontro Vincenzo Andreano della sezione di Foggia, assistito da Roberto Nardi e Fabio Donatelli, entrambi di Taranto.
Addetto Stampa Unione Calcio Bisceglie
Valentina Sinigaglia
Foto: Francesco De Marinis
