I biscegliesi soccombono per 2-0 al cospetto dei rossoblu, al termine di una gara rocambolesca. Due i legni colpiti dagli azzurri, sommati a due reti non convalidate.  

Dopo tre affermazioni consecutive in campionato, l’Unione Calcio subisce il primo ko in quel di Ordona, sconfitta per 2-0 dal Carapelle.

L’undici iniziale messo in campo da mister Di Corato è composto da Delfino tra i pali, Papagno, Ciardi, Cafagna e Bufi in difesa. A centrocampo, regia affidata a De Santis, sulle fasce D’Angelo e Malerba; reparto offensivo con Lannunziata, capitan Di Pinto e Amoroso.

La prima occasionissima la costruiscono gli azzurri: conclusione di Lannunziata, sulla cui ribattuta si avventa Amoroso, ma il suo tentativo di tap-in si stampa sul montante basso, complice una decisiva deviazione della difesa di casa.

A metà della prima frazione di gara, la terna arbitrale non convalida la rete messa a segno da Lannunziata, causa fuorigioco.

Al 33’ i carapellesi vanno a segno finalizzando al meglio un contropiede con Monaco. L’Unione Calcio è padrona del campo, ma il Carapelle resiste con ordine alle avanzate degli azzurri.

Allo scadere, un super intervento dell’estremo rossoblu, Stango, nega a Di Pinto la gioia della quarta marcatura stagionale.

I secondi 45’ si aprono con la seconda rete non convalidata a Lannunziata: combinazione tra l’attaccante foggiano e Di Pinto, quest’ultimo suggerisce nuovamente per il numero 9 azzurro che insacca con una precisa traiettoria, ma l’assistente segnala l’offside.

Al 7’ il Carapelle perde per espulsione Monaco; l’inferiorità numerica, però, viene subito compensata dall’allungo griffato Ciccone, che indirizza alle spalle di Delfino il filtrante di Iacobone.

Gli azzurri provano a far valere la superiorità numerica, andando vicini al gol al 18’, quando, sugli sviluppi di un corner, Lannunziata manca per poco il tap-in vincente. Due minuti più tardi, lo stesso attaccante ex Monte S. Angelo coglie il secondo legno del match, palo che sentenzia la giornata stregata degli azzurri.

Al 28’ viene ristabilita la parità numerica in virtù dell’espulsione per doppio giallo di Cafagna. Alla mezz’ora, i biscegliesi costruiscono un’altra ghiotta occasione: traversone da banda destra di Malerba, Di Pinto impatta di testa costringendo Stango ad una respinta sulla linea di porta ma il neoentrato Pasculli perde l’attimo giusto per la correzione sotto misura.

A causa della rocambolesca sconfitta odierna, l’Unione Calcio perde il primato in graduatoria, retrocedendo al terzo posto virtuale (9 punti), conseguenza degli acuti di Gravina, Monte S. Angelo e Corato.

Carapelle – Unione Calcio 2-0 (1-0 pt)

Carapelle: Stango, Calaprice (43’ st Prencipe), Pipoli, Sementino, Mascia, Abbruzzese, Monaco, Ferrantino, Tarantino (11’ st Veneziano), Ciccone, Iacobone (37’ st Cirillo). All. Ricucci. A disp: Del Prete, Lasalandra, Piemontese, Narciso.

Unione Calcio: Delfino, Bufi (10’ st Pasculli), Papagno, Malerba, Ciardi, Cafagna, D’Angelo, Amoroso (1’ st Cardinale), Lannunziata, De Santis, Di Pinto. All. Di Corato. A disp: Napoletano, Costa, Ant. Monopoli, Ang. Monopoli, Abruzzese.

Arbitro: Pascariello (Lecce). Assistenti: Gasparre (Bari), Ignomiriello (Bari).

Marcatori: 33’ pt Monaco, 14’ st Ciccone.

Ammoniti: Cafagna, Pasculli, Di Pinto, Monaco, Mascia, Abbruzzese, Ferrantino.

Espulsi: Monaco (doppio giallo, 8’ st), Cafagna (doppio giallo, 28’ st) 

Addetto stampa Unione Calcio Bisceglie

Valentina Sinigaglia