Seconda sconfitta consecutiva per i biscegliesi che, sotto di due reti, pareggiano i conti in apertura di secondo tempo con Porcelluzzi e Angelo Monopoli prima di arrendersi al 3-2 siglato da Quacquarelli A.

Niente riscatto per l’Unione Calcio, sconfitta per 2-3 dal Canosa in occasione nella diciannovesima giornata di campionato. Come da pronostico, al “Di Liddo” le due squadre sentono l’importanza della posta in palio, uno scontro playoff che premia il cinismo degli ospiti e condanna la scarsa intraprendenza nei primi 45’ dei biscegliesi di mister Modesto.
Pronti-via e il Canosa passa in vantaggio al 5’ con Giuseppe Quacquarelli, lesto ad approfittare dell’ennesima disattenzione difensiva degli azzurri su calcio piazzato. Al 20’ lo stesso numero dieci ospite testa i riflessi di Antonino con una punizione dal limite, l’estremo biscegliese si rifugia in corner alzando sulla traversa.
Alla mezz’ora il direttore di gara, il signor Totaro di Lecce, ravvisa un tocco di braccio in area di Mansterliu, concedendo così il penalty ai rossoblu. Dal dischetto il capitano Losito si fa ipnotizzare da Antonino.
L’Unione tenta di riordinare le idee ma è clamorosa l’occasione mancata da Porcelluzzi al 36’: l’ariete barlettano, solo davanti al portiere, non riesce a finalizzare per questione di centimetri il traversone da banda destra di Dascoli. Al contrario, il Canosa castiga i biscegliesi grazie alla doppietta di Quacquarelli, autore di un diagonale chirurgico che trafigge Antonino. Sospetta, però, la posizione di partenza dell’attaccante ospite.
Al rientro negli spogliatoi, il direttore di gara espelle verbalmente Ingrosso. I biscegliesi, così, sono costretti ad affrontare la seconda frazione di gara in dieci uomini e con un passivo di due reti sulle spalle.
Proprio quando tutto sembra perso, l’Unione ritrova grinta e motivazioni, riuscendo a pareggiare i conti nei primi 9’ della ripresa. Al 6’ Ferrante suggerisce Porcelluzzi che di testa insacca alle spalle di De Blasio, siglando così la seconda rete stagionale. Tre giri di lancette più tardi Angelo Monopoli azzera lo svantaggio con un colpo di testa, mettendo a segno la sua quinta marcatura stagionale, la seconda contro i rossoblu.
Nel momento migliore dei biscegliesi, però, i canosini rimettono la freccia al 17’, questa volta con Angelo Quacquarelli, bravo ad eludere l’intervento della difesa azzurra e a piazzare nel sacco.
L’Unione non ritrova la giusta lucidità per tentare la seconda rimonta della gara, e si affida ad un super Antonino per evitare la quarta sberla del match. Al 36’, infatti, l’estremo biscegliese si supera respingendo il destro dalla distanza ravvicinata dello spauracchio Giuseppe Quacquarelli.
Al termine dei cinque minuti di recupero, il punteggio non cambia.
La sconfitta in questione, la settima stagionale, certifica lo scarso feeling tra il rettangolo di gioco del “Di Liddo” e l’Unione Calcio di questa stagione. I biscegliesi si allontano ancora di più dalla zona playoff, ora distante 9 lunghezze.

TABELLINO:

Unione Calcio – Canosa 2-3 (0-2 p.t.)

Unione Calcio: Antonino, Ang. Monopoli, Ingrosso, Manasterliu, Tridente, Chisena, Dascoli (37’ st Di Ceglie), D’Ambrosio (32’ st Porcelli), Ferrante, Di Pierro, Porcelluzzi (40’ st Amoroso). A disp: Di Fazio, Bufi, Ant. Monopoli, Carlucci. All. Modesto.

Canosa: De Blasio, Di Gennaro, Attimonelli, Polichetti, Dimmito, Daloiso (37’ st Guacci), Quacquarelli A. (43’ st Ciciriello), Losito, Diviccaro (18’ st Martinelli), Quacquarelli G., Iacobone. A disp: Leonetti, Andriani, Mansi, Campana. All. Scaringella.

Arbitro: Totaro (Lecce)

Marcatori: 5′ pt, 39′ pt Quacquarelli G, 6′ st Porcelluzzi, 9′ st Ang. Monopoli, 17′ st Quacquarelli A.

Ammoniti: Ferrante, Ingrosso, Chisena, Di Pierro, Dascoli, Manasterliu, Porcelli, Quacquarelli G., Quacquarelli A.

Espulsi: Ingrosso (negli spogliatoi, tra pt e st)

Addetto Stampa Unione Calcio Bisceglie
Valentina Sinigaglia